venerdì 28 marzo 2008

la vita è adessonel vecchio albergo della terrae ognuno in una stanzae in una storiadi mattini più leggerie cieli smarginati di speranzae di silenzi da ascoltaree ti sorprenderai a cantarema non sai perchèla vita è adessonei pomeriggi appena freschiche ti viene sonnoe le campane girano le nuvolee piove sui capellie sopra ai tavolini dei caffèall'apertoe ti domandi incerto chi sei tusei tu sei tu sei tuSei tu che spingi avanti il cuoreed il lavoro durodi essere uomo e non saperecosa sarà il futurosei tu nel tempoche ci fa più grandie soli in mezzo al mondocon l'ansia di cercare insiemeun bene più profondoe un altro che ti dia respiroe che si curvi verso tecon una attesa di volersi di piùsenza capir cos'èe tu che mi ricambi gli occhiin questo istante immensosopra il rumore della gentedimmi se questo ha un sensola vita è adessola vita è adessonell'aria tenera di un dopocenae musi di bambinicontro i vetrie i pratiche si lisciano come gattinie stelle chesi appicciano ai lampionimilionimentre ti chiederai dove sei tusei tu sei tu sei tusei tu che porterai il tuo amoreper cento e mille stradeperchè non c'è mai fine al viaggioanche se un sogno cadesei tu che hai un vento nuovotra le bracciamentre mi vieni incontroe imparerai che per morireti basterà un tramontoin una gioia che fa male di piùdella malinconiaed in qualunque sera ti troverainon ti buttare viae non lasciare andare un giornoper ritrovar te stessofiglio di un cielo così belloperchè la vita è adessoè adessoè adesso

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